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Comunicare la matematica
Docenti:
Silvia Benvenuti
Daniele Gouthier
Orario:
- venerdì 5 marzo dalle 15 alle 18
- sabato 6 marzo 9-12 e 15-17
- venerdì 12 marzo 15-17
- sabato 13 marzo 15-17
- venerdì 19 marzo 15-17
- sabato 20 marzo 15-17
on-line
ISCRIZIONI
entro il 01/03/2021
Descrizione:
Il corso è rivolto a insegnanti di scuola secondaria.
Il problema della comunicazione investe tutte le scienze, come leggiamo nella Carta Europea dei ricercatori alla voce “Impegno verso l'opinione pubblica”.
Informare, dunque è uno dei compiti essenziali di qualunque ricercatore.
A maggior ragione, una base di competenze comunicative sarebbe fondamentale per un insegnante: anche nella didattica è infatti importante la dimensione ricreativa ed emotiva, e un insegnante che non motivi e incuriosisca i suoi studenti ha poca possibilità di essere ascoltato, quando passa alla formalizzazione.
A fronte di questa consapevolezza, vi è il dato di fatto che tra le materie di studio di un futuro scienziato o di un futuro insegnante di materie scientifiche molto difficilmente troviamo un corso che insegni almeno i principi fondamentali della comunicazione scientifica: sebbene si stia facendo strada l'idea che la "terza missione" sia parte integrante del ruolo di un ricercatore, questa consapevolezza non è supportata da un corso che gli fornisca gli strumenti di base per farla adeguatamente.
Questo corso si propone di fornire i rudimenti di base della comunicazione scientifica (con particolare riguardo alla comunicazione della matematica) nella sua forma orale e scritta.
Programma:
Premessa: analisi dell’evoluzione del concetto di comunicazione scientifica, dal Sidereus Nuncius di Galileo ai giorni nostri, con speciale riferimento alla riflessione elaborata principalmente nel mondo anglosassone, dal Pus (Public understanding of science) al Pest (Public engagement with science and technology)
1) Chi scrive di matematica? Divulgazione, giornalismo, ricerca e insegnamento
2) L’atto della scrittura: esercizi di stile, testo brevissimo e altri esperimenti
3) Il ruolo dell’attenzione e quello del design della comunicazione
4) L’atto della scrittura: scalette e struttura del testo
5) Presentare numeri e formule: dati, ordine di grandezza e stime
6) L’atto della scrittura: laboratorio
7) Conclusioni
Appendice: Editoria (cos’è un libro: sua struttura fisica e formale; cenni di tipografia: caratteri, stili, impaginato; norme redazionali; notazione per la correzione di bozze; come si presenta un progetto editoriale; i mestieri del matematico nell’editoria scolastica)
I punti “dispari” sono sviluppati tramite lezioni teoriche frontali. I punti “pari” corrispondono ad attività operative e laboratoriali. Nelle dispari saranno analizzate le principali tipologie di comunicazione professionale, ci si soffermerà sul ruolo della progettazione di un testo e si rifletterà sulla presentazione degli aspetti quantitativi e formali.
Nei punti “pari” si praticherà l’atto della scrittura: queste tre attività richiedono ai partecipanti la voglia di mettersi in gioco scrivendo e la disponibilità a leggere in aula alcuni dei brevi elaborati realizzati.