La matematica non serve a nulla e la probabilità, che ne è solo una parte, ancora di meno. Partendo da questa provocatoria (ma non troppo) tesi, il Laboratorio illustrerà come i metodi probabilistici siano nati e si siano evoluti e come oggi costituiscano la struttura portante delle scienze dure.
Verranno proposte alcune riflessioni sui giochi d'azzardo anche oltre la matematica, illustrate nozioni elementari di scienze cognitive e posti alcuni quesiti in scienze sociali come genuini problemi di ricerca scientifica. Per esempio: lo Stato Italiano guadagna o perde con le lotterie? Che relazione c'e' tra la cultura scientifica di un paese e l'inclinazione dei cittadini al gioco d'azzardo?
Il Laboratorio mostrerà esperimenti al calcolatore sui fenomeni dei grandi numeri cercando di capire la ragione del ritardo storico della assiomatizzazione della probabilità rispetto, per esempio, alla geometria. Infine verrà introdotta una delle nozioni fondamentali della disciplina: l'indipendenza di variabili aleatorie. Verrà mostrato come la violazione della indipendenza tra le componenti di un sistema è all'origine del comportamento "complesso" in natura. La teoria dei sistemi complessi fornisce un utile paradigma nello studio delle scienze socio-economiche in particolare nella comprensione dei fenomeni con transizioni endogene repentine quali le crisi economiche e i tumulti sociali.