Obiettivi:I microorganismi come i batteri possono essere delle utili fabbriche di biomolecole. Trasferendo una sequenza di DNA codificante per una proteina d’interesse è, infatti, possibile produrne quantità sufficienti per condurre studi funzionali e/o per scopi biotecnologici. In questa esperienza, gli studenti utilizzeranno le tecniche base della biologia molecolare e della biochimica per comprendere e valutare in modo autonomo la correlazione tra DNA e proteiche scoprendo il fascino di queste importanti macromolecole biologiche.
Descrizione attività: Gli studenti dovranno osservare la crescita batterica in seguito a trasformazione con campioni di DNA plasmidico e analizzare il profilo di digestione di due diversi plasmidi dopo trattamento con specifici enzimi di restrizione. Quest'ultima analisi permetterà agli studenti di valutare la lunghezza delle sequenze codificanti (i.e., gene) delle due diverse proteine. Le cellule trasformate e selezionate su appositi terreni sono state precedentemente utilizzate per esprimere le proteine ricombinanti. Gli studenti dovranno preparare i campioni proteici e analizzarne le dimensioni e il grado di purezza mediante separazione elettroforetica su gel di poli-acrilammide. L’analisi incrociata di queste attività permetterà a ogni studente di comprendere in modo esaustivo la correlazione tra DNA e proteina.
Obiettivi: I microorganismi come i batteri possono essere delle utili fabbriche di biomolecole. Trasferendo una sequenza di DNA codificante per una proteina d’interesse è, infatti, possibile produrne quantità sufficienti per studi funzionali e/o scopi biotecnologici. In questa esperienza saranno trasformati batteri con plasmidi d’espressione per produrre organismi geneticamente modificati (MOGM) sul cui DNA saranno effettuate analisi con enzimi di restrizione. L’espressione, il grado di purezza e le dimensioni delle proteine ricombinanti saranno analizzati mediante analisi biochimiche.
Descrizione attività: Gli studenti dovranno trasformare ceppi batterci con campioni di DNA plasmidico in precedenza analizzato per valutare la lunghezza della sequenza codificante. Le cellule trasformate e selezionate su appositi terreni verranno utilizzate per esprimere le proteine ricombinanti che verranno sottoposte a separazione elettroforetica per valutarne le dimensioni e il grado di purezza. L’analisi incrociata di queste attività permetterà a ogni studente di comprendere in modo esaustivo la correlazione tra DNA e proteina.
Responsabile: Dr. Mirko Zaffagnini, Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie (Fabit) – Bologna
Periodo di svolgimento: dal 9 febbraio al 28 Febbraio 2017 Responsabile: Dr. Mirko Zaffagnini, Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie (Fabit) – Bologna